Educatori e maestri (maschi) nei servizi per l'infanzia
Un'indagine qualitativa in Lombardia
Cristiana Ottaviano
Affermare che entrambi i sessi possono/devono condividere il compito della cura ha come obiettivo una visione socioculturale nella quale diversità e differenze non vengano pensate e socializzate in forma gerarchica ma paritaria. L’abitudine alla cura da parte dei maschi è, inoltre, un’efficace forma di prevenzione alla violenza, oltre che un dispositivo che amplia le possibilità esistenziali di tutti e di ciascuno. Superando le “gabbie di genere”, alcuni uomini svolgono incarichi professionali strettamente legati alla cura dei piccoli.
Parole chiave: maschilità, prima infanzia, stereotipi, contro narrazioni, cura educativa
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Infanzia, n. 1 gennaio-marzo 2020