Marco Dallari

 

Oggetto e soggetto dell’arte del Novecento, l’infanzia viene osservata e interpretata come metafora esistenziale, immagine in cui l’adulto cela e svela inquietudini e turbamenti sulla condizione umana di cui il bambino è un potente riflettore. Parallelamente, la fotografia e i fumetti, la pubblicità e le illustrazioni, creano gallerie di bambini immaginari e reali, emblemi e testimoni di quell’infanzia spesso invisibile allo sguardo adulto, ma sono loro che ci guardano e ci interrogano.

 

Parole chiave: rappresentazione, infanzia, arte visuale, illustrazione

 

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Infanzia, n. 1 gennaio-marzo 2020

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