Francesca Agostini

 

Il periodo storico caratterizzato dalla pandemia da Covid-19 segna un momento dove, oltre all’emergenza sanitaria, è emersa l’urgenza di occuparsi della salute mentale individuale e della collettività. L’impatto psicologico della pandemia, che rischia di connotare l’esperienza come traumatica, richiede di ripensare e riorganizzare le capacità di adattamento, in favore della ricerca di nuove strategie e dell’adozione di azioni, individuali e collettive, che promuovano resilienza, supporto e cura, sia nel quotidiano che a lungo termine.

 

Parole chiave: pandemia, impatto psicologico, relazioni, outdoor

 

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Infanzia, n. 2 aprile-giugno 2021

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