Esperienze e riflessioni nei servizi zero-sei
in prospettiva post-pandemica

 

A cura di Lucia Balduzzi e Arianna Lazzari

 

Il volume intende offrire un contributo utile per la ri-significazione delle prassi educative e didattiche nei servizi zero-sei a partire dalla riflessione sulle esperienze realizzate all’interno di nidi e scuole dell’infanzia nel periodo di riapertura, durante la seconda fase della pandemia.
Quali sono state le strategie adottate da questi servizi per rispondere all’emergenza generata dal Covid-19? È possibile passare da una progettazione improntata a rispondere all’“emergenza” a una orientata a ripensare alle prassi educative e didattiche di nido e scuola dell’infanzia e agli orizzonti pedagogici che le sostengono, mettendo al centro bisogni, potenzialità e risorse di bambini e bambine e famiglie?
Partendo dai percorsi di ricerca-formazione intrapresi dalle autrici a supporto di educatori, insegnanti e coordinatori pedagogici, i contributi presentati nel testo rilanciano i temi che sono al centro della riflessione educativa e didattica dei servizi zero-sei alla luce dei mutati assetti organizzativo-istituzionali: l’accoglienza e l’inclusione delle diversità, il protagonismo dei bambini e delle bambine, la partecipazione delle famiglie, l’organizzazione degli spazi, dei tempi e dei raggruppamenti, la collegialità. L’analisi delle strategie educative e didattiche messe in atto per affrontare una situazione “fuori dall’ordinario” può così offrire spunti interessanti per riflettere su come i servizi per l’infanzia 0-6 possono farsi interpreti di nuove istanze educative e sociali.

 

Lucia Balduzzi è professoressa ordinaria in Didattica e Pedagogia speciale. Insegna Educazione alla corporeità e metodologia del gioco presso il Dipartimento di Scienze dell’Educazione dell’Università di Bologna, dov’è coordinatrice del Corso di laurea triennale in Educatore nei servizi per l’infanzia. Negli ultimi anni i suoi studi si sono concentrati sui temi relativi alle politiche per l’infanzia e all’inclusione sociale, con particolare attenzione alla dimensione della continuità e delle transizioni in campo educativo.

Arianna Lazzari è ricercatrice senior presso il Dipartimento di Scienze del­l’Educazione dell’Università di Bo­logna, dove svolge le sue ricerche nell’ambito della didattica e della pedagogia delle differenze con riferimento specifico ai contesti educativi rivolti ai bambini da zero a sei anni. È attualmente coinvolta in diversi progetti internazionali e consulente scientifico per il Gruppo di lavoro tematico ecec (Early Childhood Education and Care) della Commissione Europea.

 

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