Alberto Manzi

 

Una scuola di pensiero deve far vivere in continuazione un problema destando una "voglia" di sapere sempre in fermentazione. Educare a pensare significa rendere un individuo capace di reagire prontamente di fronte all’imprevisto, sviluppando modi di guardare la realtà e modi di mettersi in relazione con la realtà. Tutto contribuisce a “pensare”, anche il gioco, anche la manipolazione di oggetti e le sensazioni che proviamo in relazione con l’ambiente e i fenomeni naturali.

 

Parole chiave: tensione cognitiva, educare a pensare, gioco, esperienza

 

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Infanzia, n. 4 ottobre-dicembre 2021

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