UNA TESTIMONIANZA LUNGO 50 ANNI
Paola Vassuri
Quando sono andata in pensione una giornalista del “Corriere di Bologna” mi ha cercato per un saluto e mi ha chiesto cosa avrei fatto in futuro. La risposta non fu di circostanza ma corrispondeva a quella motivazione che mi ha accompagnato ad affrontare le tante fatiche del lavoro, le sfide, i momenti grigi: “Non mi immagino senza pedagogia, è la mia passione e la continuerò a coltivare, perché vedere lo sviluppo dei bambini è un privilegio”. La passione appunto, e non la vocazione.
Parole chiave: memoria educativa, professionalità educativa, Facoltà di Magistero di Bologna, coordinamento pedagogico, Emilia-Romagna
Infanzia, n. 4 ottobre-dicembre 2023